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Partnership tra Politecnico di Bari, Istituto Italiano di Ricerca e Sviluppo - Organismo di Ricerca, Elettric80 e SM.I.LE80.

IoT 4.0: il laboratorio multidisciplinare che unisce impresa e università.

La collaborazione pubblico-privato supporterà le attività di ricerca, sviluppo tecnologico ed innovazione nel settore della logistica integrata. Elettric80 e SM.I.LE80 investiranno, per i primi due anni, 380 mila euro per finanziare assegni di ricerca, dottorati e borse di studio finalizzate alla valorizzazione dei giovani.

SM.I.LE80 investiranno, per i primi due anni, 380 mila euro per finanziare assegni di ricerca, dottorati e borse di studio finalizzate alla valorizzazione dei giovani.

13 maggio 2020 - Reggio Emilia. Al via il laboratorio pubblico-privato IoT 4.0 realizzato grazie alla sinergia tra il Politecnico di Bari, l’Istituto Italiano di Ricerca e Sviluppo - Organismo di Ricerca (ISIRES), la multinazionale Elettric80 e la sua Business Unit, SM.I.LE80. Un avamposto importante a livello nazionale nato con l’obiettivo di favorire lo sviluppo tecnologico e valorizzare i giovani talenti, in particolare del Sud Italia. 

Il laboratorio ha già portato all’assegnazione di sei borse di studio per l’ideazione di sistemi Internet of Things per la logistica integrata destinate a profili altamente qualificati selezionati tra gli studenti del Politecnico di Bari; seguirà, a novembre 2020, l’assegnazione di ulteriori tre borse di dottorato al fine da garantire uno sviluppo a medio termine della ricerca.

Francesco Cupertino, Rettore Politecnico di Bari, precisa: “Con Iot 4.0 il Politecnico si dota di un nuovo laboratorio pubblico-privato che arricchisce ulteriormente l’esperienza di collaborazione attiva con le imprese più orientate alla ricerca e all’innovazione. Questo dimostra la crescente capacità del Politecnico di interagire e attrare le migliori realtà produttive, non solo nel territorio in cui opera, ma anche a livello nazionale. Le molteplici possibili applicazioni dell’iot alla logistica, ci aprono scenari di grandi trasformazioni tecnologiche in un settore-chiave dell’economia. Poter interagire con aziende leader in un ambito tecnologico che continuerà a trasformare, nei prossimi anni, il modo in cui produciamo e gestiamo merci e servizi, è un’opportunità importante per i nostri giovani talenti”.

Il professor Alfredo Grieco, referente del progetto per il Politecnico di Bari, dove è docente di Internet of Things, ne spiega la missione: “L’obiettivo è quello di attivare un piano pluriennale in cui vengano sviluppate tecnologie e know-how: c’è bisogno infatti di formare giovani in grado di integrare sistemi complessi e tecnologie iot per le esigenze concrete dell’industria. Il laboratorio pubblico-privato mira ad acquisire un’evidenza specifica nel territorio, per essere collettore di talenti che sappiano guidarci nel futuro”.

Questo laboratorio rappresenta un traguardo importante per il mondo della ricerca e un esempio della collaborazione tra due realtà ancora troppo spesso distanti, università e impresa -precisa Vittorio Cavirani, General Manager di Elettric80 -. Si tratta infatti di uno spazio propulsore di innovazione all’interno del quale Elettric80, SM.I.LE80 e l’Università possono lavorare in stretta sinergia favorendo lo sviluppo e la condivisione di skill ad alto valore aggiunto. Una best practice che guarda al futuro sostenendo i giovani”. 

I docenti del Politecnico che collaborano sul progetto hanno competenze complementari e diversificate. Nello specifico, sono stati coinvolti quattro professori in qualità di referenti di altrettanti laboratori di ricerca: Alberto Grieco, Laboratorio di Telematica, Simona Colucci, Laboratorio dei Sistemi informativi, Vitoantonio Bevilacqua, Laboratorio di Informatica industriale e Mariagrazia Dotoli, Laboratorio di decisione e controllo (D&C). 

Il laboratorio pubblico-privato IoT 4.0 è nato grazie all’attività svolta dall’istituto Italiano di Ricerca e Sviluppo, fondato nel 2016 a Torino con l’obiettivo di favorire la sinergia tra realtà pubbliche e private per lo sviluppo di attività scientifiche di base, innovazione e ricerca industriale. ISIRES ha permesso l’incontro di un partner istituzionale e scientifico di alto livello, il Politecnico di Bari - che sta portando avanti la ricerca sui sistemi di automazione anche attraverso l’iot (estensione di internet al mondo degli oggetti e degli ambienti di lavoro)- e uno dei leader mondiali nel campo dell’automazione industriale, l’azienda Elettric80, e la sua controllata SM.I.LE80, con sede a Viano in provincia di Reggio Emilia, specializzata nella realizzazione di soluzioni logistiche integrate ed automatizzate per imprese produttrici di beni di largo consumo. 

L’azienda è una delle cento storie di eccellenza italiana, secondo il rapporto presentato a Roma, il 5 febbraio 2020, da Enel e Fondazione Symbola, ed è da sempre impegnata ad investire in innovazione e nella valorizzazione dei giovani attraverso la collaborazione con istituti superiori, scuole e università italiane ed internazionali. 

L’Organismo di Ricerca, nelle persone di Carlo Pezziga e Giovanni Capussela, nel ruolo di Project Manager e rappresentanti, coadiuvati dai Ricercatori, Amir Faridkhou e Guglielmo Ricciardi, è preposto a coordinare e supervisionare le diverse fasi di progettazione, incluse le attività di certificazione delle varie fasi di ricerca e sviluppo e innovazione tecnologica. 

“La presenza dell’istituto di ricerca - sottolinea Carlo Pezziga - svincola e l’impresa e l’università da tutte quelle attività di coordinamento e gestione del progetto e mediazione che altrimenti assorbirebbero molte energie e che in diverse occasioni passate hanno costituito uno scoglio e un blocco per lo sviluppo di azioni realizzate in partnership tra pubblico e privato. In pratica si tratta di un vero e proprio acceleratore di idee”

In questo contesto, Elettric80 e SM.I.LE80, con l’intermediazione di ISIRES, hanno proposto di formalizzare non solo accordi di ricerca, bensì di realizzare a Bari, presso il Politecnico, un vero e proprio laboratorio pubblico privato, IoT 4.0, finalizzato a supportare le attività di sviluppo tecnologico ed innovazione nel settore dell’automazione logistica e nella gestione dei magazzini - spiega Stefano Cavirani, General Manager di SM.I.LE80 -. Oggetto fondamentale dell’indagine è l’applicazione dell’internet of Things alla logistica integrata. Il laboratorio si pone pertanto come un hub importante per creare una rete sul territorio italiano, da Nord a Sud, e per incentivare la collaborazione tra il mondo della formazione universitaria e realtà produttive con il fine ultimo di fare squadra in vista delle sfide sempre maggiori che il mercato ci presenta”. 

Il 29 gennaio 2020 Politecnico di Bari, Francesco Cupertino, Rettore, l’Organismo di Ricerca, Giorgio Perona, Presidente ISIRES, Elettric80, Enrico Grassi, Presidente, e SM.I.LE80, Stefano Cavirani, General Manager, hanno sottoscritto l’accordo di partnership di durata quadriennale, rinnovabile, per la realizzazione del “Laboratorio pubblico-privato IoT 4.0”.  In particolare, Elettric80 e SM.I.LE80 intendono sviluppare progetti innovativi in ambito logistico, attraverso l’ottimizzazione della gestione automatizzata dei pallet di picking, della pianificazione automatica dei trasporti e, più in generale, di alcune attività logistiche attraverso l’impiego di tecnologie di realtà aumentata, sistemi iot industriali ed algoritmi avanzati di controllo. 

Elettric80., SM.I.LE80 e ISIRES contribuiscono inoltre all'attività didattica del Politecnico di Bari con la diretta partecipazione del proprio personale per l’erogazione di attività formative integrative, quali tesi di laurea, tirocini, stage, ecc.; allo scopo di rendere disponibili al contesto produttivo figure professionali altamente specializzate. Mentre il Politecnico offre il supporto per percorsi di formazione del personale di Elettric80 e SM.I.LE80 su specifici settori, e la selezione di ricercatori universitari, assegnisti di ricerca, dottorandi di ricerca o altre figure equivalenti.
Le attività di ricerca verranno realizzate anche presso le sedi delle aziende di Viano. 

Tali attività si concretizzeranno attraverso il finanziamento, pari a 380.000,00 €, che Elettric80 e SM.I.LE80 hanno predisposto per i primi 2 anni per assegni di ricerca, borse di dottorato, borse di studio rivolte all’esecuzione delle attività concordate. Un altro asset strategico è l’internazionalizzazione della ricerca e della formazione attraverso la partecipazione a progetti europei ed internazionali. 

Nel frattempo, sono state avviate le prime attività del laboratorio pubblico-privato IoT 4.0 presso il Laboratorio di Telematica del Poliba. Queste riguardano lo sviluppo di soluzioni innovative per Smart Picking e Transport Management Systems.